Negli ultimi tempi, sempre più persone sono alla ricerca di soluzioni per lavorare o studiare comodamente da casa, aumentando così la necessità di creare spazi domestici dedicati a queste attività. Nel campo dell’interior design, ci viene richiesto sempre più spesso di trovare soluzioni d’arredo flessibili che si integrino in diversi tipi di spazi, sia che si tratti di stanze intere che di piccoli angoli, al fine di creare un ambiente di lavoro funzionale e accogliente.
La progettazione di una zona dedicata al lavoro all’interno di un contesto domestico può presentare alcune sfide, in quanto gli spazi disponibili potrebbero non essere adeguati e individuare la zona migliore della casa può non essere sempre facile. Tuttavia, un vantaggio nell’allestire un ufficio in casa è che esso può essere progettato e arredato in base ai propri gusti e alle proprie esigenze. In questo articolo, abbiamo deciso di condividere alcuni consigli utili per sfruttare al meglio lo spazio a disposizione e creare l’home office perfetto
Come illuminare l’home office in modo ottimale.
Sfruttare al massimo la luce naturale rappresenta sicuramente la soluzione ideale per migliorare la qualità del lavoro. Studi dimostrano che lavorare alla luce naturale offre numerosi benefici fisici e psicologici, come un minore affaticamento visivo, una migliore qualità del sonno, un umore positivo e un aumento della produttività. Per massimizzare l’utilizzo della luce naturale, è importante posizionare la scrivania in modo da essere di fronte o perpendicolari alla finestra, in modo da evitare fastidiosi riflessi sullo schermo del computer. Tuttavia, quando si lavora al buio o in presenza di limitata luce naturale, diventa necessario integrare l’illuminazione con fonti artificiali.
La soluzione ideale consiste nell’utilizzare due tipi di illuminazione: una luce diffusa per creare un’illuminazione generale di sfondo e una luce mirata, limitata all’area di lavoro. In questo modo, si ottiene un’illuminazione uniforme senza eccessivi contrasti. Inoltre, l’aggiunta di una lampada di design da tavolo o da terra può conferire alla postazione di lavoro un tocco di personalità e stile.
Come scegliere la posizione ideale per la scrivania nella tua casa.
La posizione ottimale per posizionare la scrivania è vicino a una fonte di luce naturale. Tuttavia, è importante considerare anche il fattore del rumore. Potrebbe accadere che la finestra si affacci su una strada molto trafficata e rumorosa, compromettendo la concentrazione durante le attività lavorative. Allo stesso modo, se la zona intorno alla finestra è frequentata da altri inquilini, potrebbe essere preferibile optare per una soluzione diversa che garantisca maggiore tranquillità e privacy. Nel caso in cui non si disponga di una stanza dedicata come ufficio, si possono valutare angoli poco sfruttati della casa come un angolo della camera da letto o del soggiorno, una zona inutilizzata sotto la scala, un soppalco o persino uno spazio appositamente creato in soffitta. Sfruttare questi spazi può offrire un’opportunità per creare un ambiente di lavoro funzionale e riservato, adattandolo alle proprie esigenze.
Come scegliere scrivanie e sedie per il tuo ufficio domestico.
Quando si arreda un ufficio domestico, è fondamentale optare per mobili comodi e pratici. Uno dei vantaggi di avere uno studio a casa è la possibilità di scegliere mobili che si adattino alle nostre esigenze personali. I tre elementi chiave da considerare sono la sedia, la scrivania e i contenitori. Prima di lasciarci guidare troppo dall’aspetto estetico, è importante prendere accurate misure e considerare anche la posizione delle porte, delle finestre e la distanza dalle prese elettriche.
Dovremmo scegliere mobili che rispecchino il tipo di attività che svolgiamo. Ad esempio, se dobbiamo archiviare molti documenti, sarebbe preferibile optare per una scrivania dotata di cassetti e vani contenitori. Potrebbe non essere il tavolo elegante e raffinato che avevamo immaginato, ma in questo modo manterremo il nostro spazio di lavoro più ordinato e saremo più produttivi. La sedia deve offrire un livello di comfort adeguato, in proporzione al tempo che trascorriamo nell’ufficio. Se trascorriamo gran parte della giornata seduti, la comodità avrà sempre la priorità sull’estetica. Fortunatamente, sul mercato esistono numerose sedie di design che combinano comfort ed ergonomia, aggiungendo anche personalità alla nostra postazione. La sedia ideale dovrebbe adattarsi al nostro corpo, quindi è consigliabile optare per una sedia regolabile in termini di altezza e braccioli, in base alle nostre esigenze. Nel caso in cui il tempo trascorso alla scrivania non sia così prolungato, possiamo considerare di “sacrificare” un po’ di comfort per concentrarci maggiormente sullo stile.
Come organizzare lo spazio di lavoro in modo efficace.
Oltre alla scrivania, è necessario disporre di spazio per l’archiviazione. Nonostante la maggior parte dei documenti sia ormai digitale, ci troviamo ancora a gestire diverse carte e documenti. Prima di acquistare classificatori e librerie, è utile avere un’idea chiara di cosa dobbiamo conservare. Sapere se utilizzeremo cartelle, tubi porta disegni o raccoglitori ci aiuterà a selezionare i mobili più adatti alle nostre esigenze. Tra le opzioni di archiviazione disponibili ci sono cassettiere, librerie, classificatori e armadi. Naturalmente, la scelta dipenderà anche dallo spazio a disposizione. È importante evitare di avere un’area di lavoro ben organizzata ma poco pratica.
Una volta decisa l’organizzazione del nostro spazio di lavoro, è fondamentale adottare alcuni accorgimenti per evitare che il disordine si accumuli. Ad esempio, possiamo utilizzare reggilibri decorativi per mantenere in ordine i libri sugli scaffali, mentre scatole e raccoglitori daranno un aspetto professionale al nostro ufficio. Acquistando pochi accessori funzionali, eviteremo che fogli, pile di libri e articoli di cancelleria si accumulino sulla scrivania.